venerdì 11 novembre 2011

Guinea Bissau - Togo 1-1


Ebbene si, nel nostro viaggio non poteva mancare il calcio, anche qui in Guinea sport nazionale. Ad ogni angolo di strada c'è un gruppo di ragazzini che si affronta con un pallone squarciato tra i piedi, ancora non abbiamo notizie di palloni integri. Ma oggi l'evento calcistico nazionale era la prima partita di qualificazione per i mondiali di Brasile 2014, l'avversario era il più quotato Togo, la cornice: i magnifici 10.000 che hanno affollato spalti, muri, palazzi, transenne e torri delle luci adiacenti al "Lino Correia". Noi giornalisti/tifosi accreditati a bordo campo. I beniamini di casa venivano acclamati come veri e propri idoli dai tifosi locali con i quali si prestavano in passi di danza e cori nel prepartita. Prima del fischio d'inizio corsa in campo del primo ministro Carlos Gomez Junior per un in bocca al lupo a tutti i giocatori, strette di mano, flash e noi che veniamo subito ripresi dal direttore di gara che ci invita ad allontanarci un pò di più dal campo. L'emozione era troppa. I gol tutti nel primo tempo, su una mezza papera del portiere guineense è la squadra ospite a portarsi in vantaggio, soffocando l'entusiasmo della curva sud locale. Ma l'incubo dura poco, intorno alla mezz'ora ci pensa l'arbitro con una decisione dubbia a permettere ai locali di pareggiare su calcio di rigore nel tripudio generale.
La ripresa comincia ad una porta sola, i guineensi sanno di dover vincere per poter affrontare con maggior serenità il ritorno in Togo di martedì prossimo, ma la mira degli attaccanti fa difetto e la supremazia non si concretizza. Finisce uno a uno, invasione di campo di bambini festanti che assalgono i propri beniamini. Dopo una veloce conferenza stampa tutti sotto la doccia...in albergo, lo spogliatoio dello stadio è solo uno stanzino di due metri quadri con pochi sgabelli. All'ingresso del pulmann una ressa incredibile di un centinaio di ragazzini che chiedevano non solo le 'camisete' dei propri calciatori ma anche...le loro borracce e bottiglie d'acqua.

8 commenti:

  1. una curiosità: si entrava gratis o si pagava il biglietto? quanto costava?

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  2. da 3 euro per la "curva", fino a max 15 per la "tribuna"...ma la maggior parte era arrampicata su muri, transenne, piloni ecc...

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  3. Ma non è che stavate a Castellammare di Stabia?...
    (Leggo tra le righe che avete fatto i foggiani pure là...ripresi dall'arbitro, imbucati in campo...) Saluti da fovea! (Gal'n)

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  4. il foggia ha perso anche col taranto giocando molto male.
    ci avete salutati ad un passo dai play off ci troverete in piena zona play out. facit ampress a turnà by oreste

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  5. non vi possiamo lasciaare soli qualche giorno... per noi, belli spaparanzati in piscina, cioè ehm, a lavorare, è stata una sconfitta indolore... ora ci concentriamo sulla partita di ritorno della guinea in togo: ci giochiamo la qualificazione domani...

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  6. Vorrei sapere da 1 a 10 quanto è stato condizionato l'arbitro nell'assegnare il rigore per i locali!
    Ma ve lo fate il trasfertone in Togo??? :)

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  7. Secondo me è stato condizionato dalla sua inettitudine...però vabbù..cmq è finita male: togo-guinea 1-0..addio sogni mondiali!

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